Descrizione
Ventennale del Museo della Linea dei Goti
Successo per il convegno “La storia, la guerra, la memoria”
Salvaguardare, rafforzare e valorizzare il Museo della Linea dei Goti, punto di riferimento per gli studiosi e gli appassionati di storia contemporanea della provincia di Rimini. Questo l'impegno ribadito dall'amministrazione comunale di Montegridolfo a margine del Convegno svoltosi domenica scorsa in occasione del ventennale dell'inaugurazione del Museo. Una giornata di approfondimento dedicata a due temi di interesse culturale e storiografico: la nascita del Fascismo (in occasione dell'anniversario della Marcia su Roma) e il passaggio del fronte (Montegridolfo fu uno dei capisaldi della Linea Gotica orientale durante la Seconda Guerra Mondiale e teatro di una battaglia ferocissima, passata alla storia per l'eroico atto del tenente Norton). Le celebrazioni sono state promosse dal Comune di Montegridolfo e dal Museo della Linea dei Goti in collaborazione con l'Istituto per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea della provincia di Rimini e l'associazione Ali di farfalle.
Il Convegno, intitolato “La storia, la guerra, la memoria”, si è aperto con i saluti istituzionali del sindaco di Montegridolfo, Lorenzo Grilli. A seguire la testimonianza di Tiziano Casoli, cofondatore del Museo, che è stato omaggiato dall'amministrazione comunale con una speciale targa per ringraziarlo dell'impegno e della dedizione. Spazio quindi ai relatori: a intervenire, tra gli altri, il direttore del Museo, Daniele Diotallevi (“Il Museo della Linea dei Goti, come, quando, perché), Andrea Santangelo (“Trincerocrazia – I reduci e la crisi del primo dopoguerra in Italia”). Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con il presidente del Comitato scientifico del Museo della Linea dei Goti Alessandro Agnoletti (“Biennio rosso in Valconca, la testimonianza di un parroco di campagna”), Davide Bagnaresi (“Fellini e il fascismo”), Gruppo Studi Kaleidos (“Interventi del percorso 2021”).
E' volontà dell'amministrazione comunale continuare a promuovere il Museo della Linea dei Goti, per sviluppare la missione di una istituzione museale d’importanza fondamentale per il territorio quale testimone dei valori costituzionali quali la liberà, la democrazia e la pace. Un impegno che si affianca a quello per la valorizzazione dell'Archivio storico dell’Ing. Alessandro Gaffarelli, che trova concretezza nelle prossime campagne di catalogazione, nella realizzazione di interventi di miglioramento per l’accessibilità e nel percorso di riconoscimento all’interno del Sistema Museale Regionale dell’Emilia-Romagna.