Descrizione
Nel 1664 il Comune la cedette al sopracitato Vincenzo Dionigi, notaio a Montegridolfo. Verosimilmente fu questo Dionigi a ristrutturarla, adattandola a residenza, e a trasformare il terreno sottostante in giardini. Nel corso del 1700, in data non nota, la proprietà passò dai Dionigi ai Filippini, facoltosa famiglia di Montegridolfo che annoverò tra il ‘500 e la fine dell‘800 parecchi religiosi, notai e medici.
Infine, nel 1801, la residenza fu acquistata da Filippo Viviani, un nobile di Urbino che era stato nominato da Napoleone Cavaliere della Corona di ferro; cosicché oggi il palazzo porta il nome di quella famiglia. Nel corso del ‘900 la proprietà passò di mano più volte; in particolare si ricorda la famiglia Molaroni di Pesaro, proprietaria della omonima fabbrica di pregiate ceramiche.
Palazzo Viviani è sottoposto a tutela monumentale con Decreto Ministeriale del 24/03/1981 ai sensi della L.1089/1939, art.1 .
Il Palazzo, così come appare oggi nel suo rinnovato splendore, è frutto del restauro scientifico effettuato negli anni ’90 del secolo scorso.
Collegamento alla scheda della banca dati del catalogo generale dei beni culturali: Palazzo Viviani
Modalità di Accesso
Per conoscere le modalità di accesso si prega di contattare direttamente gli uffici comunali.
Contatti
Luogo
Via Roma, 18P, 47837, Montegridolfo