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C.E.R. Montegridolfo

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Con atto del 25.09.2024 è stata istituita la comunità energetica CER Montegridolfo azione 2.2.3 del PR FESR 2021-2027 - Bando per il sostegno allo sviluppo di comunità energetiche rinnovabili (delibera n. 2151/2022) - Rif. domanda contributo n. 36666.

Data:

20 Febbraio 2025

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Green city with renewable energy sources. Ecological city with mirror reflection. Environment conservation. Sustainable development concept. Vector illustration.

Descrizione

Con atto del 25.09.2024 è stata istituita la comunità energetica CER Montegridolfo il cui studio di fattibilità è stato redatto sfruttando il contributo concesso con d.G.R. n. 15375 del 13/07/2023 e intercettato tramite l'apposito "Bando per il sostegno allo sviluppo di comunità energetiche rinnovabili (delibera n. 2151/2022) - Azione 2.2.3 del PR FESR 2021-2027 " della Regione Emilia Romagna (Rif. domanda contributo n. 36666 del 09.02.2023 PG/2023/123106 ) .

Lo studio ha posto come obiettivo quello di promuovere lo sviluppo di una Comunità Energetica Rinnovabile e di valorizzare il percorso di sostenibilità che il Comune di Montegridolfo ha deciso di intraprendere. In particolare, attraverso la strutturazione di processi partecipati, la realizzazione di impianti di produzione di energia a fonti rinnovabili, l’individuazione delle potenzialità di efficientamento energetico degli edifici che parteciperanno alla CER, si intende:
▪ massimizzare benefici e vantaggi per la comunità locale;
▪ ridurre la spesa energetica degli aderenti;
▪ ridurre le emissioni inquinanti e climalteranti nell’ambiente;
▪ diffondere la cultura della sostenibilità;
▪ coinvolgere, informare e formare la cittadinanza;
Il Comune, a seguito di indicazioni di volontà politica, sta svolgendo un’attività di pianificazione attraverso la redazione del presente studio di fattibilità tecnico-economica.

Sulla base dei dati forniti, l’analisi è stata effettuata su 6 utenze pubbliche e 2 private, per un totale di 8 POD. In un secondo momento, una delle utenze pubbliche è stata rimossa dalle valutazioni, in quanto sarà oggetto di demolizione e ricostruzione. Il fabbisogno di energia elettrica delle utenze messe a disposizione in questa fase per la costituzione della CER risulta essere pari a 211.610 kWh, di cui 166.461 kWh utilizzati nelle ore soleggiate. La configurazione della possibile Comunità Energetica dovrà essere ottimizzata e ampliata, al fine di garantire il soddisfacimento dei requisiti minimi richiesti dalle norme e il bilanciamento tra produzione elettrica e consumi delle utenze. Per massimizzare la condivisione dell’energia, e quindi i benefici ambientali, sociali ed economici di una Comunità Energetica, è necessario, infatti, che questa sia bilanciata. Il bilanciamento di una CER consiste nel far sì che l’energia immessa in rete dagli impianti fotovoltaici, sia compensata contemporaneamente dai consumi dei membri.
Sulla base dei dati forniti si prevede inizialmente la realizzazione di n.6 impianti fotovoltaici sulla copertura di immobili di proprietà comunale, per una potenza complessiva pari a 96 kWp. Si fa presente inoltre che il Comune ha messo a disposizione n.2 POD relativi a edifici scolastici in cui sono già presenti degli impianti fotovoltaici. Tali impianti potranno venire potenziati ai fini della CER, aggiungendo una seconda sezione.

Ultimo aggiornamento: 20/02/2025, 13:00

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